Il Telepass proposto dalle compagnie assicurative rappresenta una soluzione sempre più comune per chi frequenta le autostrade italiane e ricerca comodità nel pagamento dei pedaggi. Tuttavia, la convenienza reale di questa proposta, soprattutto quando abbinata a polizze assicurative, deve essere valutata attentamente considerando i costi fissi mensili, le promozioni in corso, le alternative disponibili e i servizi aggiuntivi offerti. Diversi operatori (Telepass, UnipolMove, MooneyGo) si contendono il mercato con offerte in costante evoluzione, spesso integrate direttamente nei pacchetti assicurativi per auto, moto o veicoli commerciali.
Costi mensili: Telepass e le soluzioni assicurative
A partire dal 1° luglio 2024, il canone mensile del Telepass base (ex Telepass Family) ha subito un significativo aumento, passando da 1,83 euro a 3,90 euro al mese. Questo significa che chi utilizza il servizio con regolarità deve calcolare una spesa di quasi 47 euro l’anno, cui si aggiungono eventuali costi associati ai periodi di utilizzo (se si opta per la formula “Pay per use”) o ai servizi aggiuntivi come la ricarica elettrica, il pagamento del carburante, lo Skipass, il trasporto pubblico e altro ancora.
Per chi supera la soglia di 350 euro di spesa trimestrale, il meccanismo di fatturazione si modifica e può comprendere costi aggiuntivi fino a circa 76,56 euro annui, dovuti all’emissione di fatture supplementari e alle quote associative correlate.
L’abbinamento del Telepass con polizze assicurative consente talvolta di accedere a promozioni temporanee (come mesi gratuiti, sconti su assicurazioni o servizi extra), ma questi vantaggi variano molto tra le diverse compagnie e sono sempre soggetti alle condizioni contrattuali specifiche.
Alternative e confronto tra dispositivi
Le compagnie assicurative come UnipolSai hanno introdotto soluzioni come UnipolMove, pensate per competere direttamente sul prezzo e sulla flessibilità. Di seguito un confronto tra le offerte più popolari:
- UnipolMove: canone di 1,50 euro al mese, secondo dispositivo a 1 euro al mese, promozione di 12 mesi gratuiti per nuovi clienti, costo di attivazione di 5 euro per la versione “Pay per Use”, 0,50 euro al giorno quando utilizzato. Inclusa assicurazione sul dispositivo, nessun costo per furto o perdita, sconti del 30% sui pedaggi moto.
- Telepass: canone di 3,90 euro al mese, secondo dispositivo 2,88 euro al mese, promozione 6 mesi gratuiti per nuovi utenti, versione “Pay per Use” a 1 euro al giorno con attivazione una tantum di 10 euro, assicurazione del dispositivo non inclusa (penale di 30 euro in caso di furto/smarrimento), limite di due veicoli associabili per ogni dispositivo, sconto del 30% sui pedaggi moto.
- MooneyGo: proposta analoga sia nel prezzo che nei servizi, da valutare in base alla disponibilità locale e alle offerte abbinate con prodotti assicurativi.
Mentre Telepass resta il dispositivo più diffuso e riconosciuto, UnipolMove e MooneyGo puntano ad attrarre nuovi clienti con canoni più bassi, periodi gratuiti più lunghi e una maggiore flessibilità di utilizzo.
Vantaggi e svantaggi dell’abbinamento con le assicurazioni
L’integrazione del Telepass con le assicurazioni offre indubbi vantaggi in termini di praticità e una possibile riduzione dei costi grazie a offerte dedicate. In particolare:
- Facilità di gestione: polizza e telepedaggio sono raccolti sotto un unico contratto, spesso direttamente gestibile tramite app.
- Promozioni esclusive: periodi di utilizzo gratuiti, sconti sui premi assicurativi, servizi aggiuntivi (come soccorso stradale incluso o assistenza clienti dedicata).
- Pagamento unificato: possibilità di addebitare il canone Telepass, i pedaggi e la polizza assicurativa su un unico metodo di pagamento.
Tuttavia, permangono alcuni svantaggi da considerare:
- Maggiore rigidità contrattuale: la rescissione anticipata può comportare penali o la perdita dei vantaggi promozionali.
- Costi fissi più elevati rispetto ad alcune alternative (es. UnipolMove, MooneyGo), specialmente dopo l’aumento del canone Telepass.
- Limitazioni nell’utilizzo extra-confine: il Telepass standard funziona solo sulle autostrade italiane, mentre per le tratte europee è necessario un dispositivo dedicato (Telepass EU), con costi aggiuntivi.
- Costi extra per perdita, furto o mancata restituzione del dispositivo (30 euro di penale).
L’opzione “Pay per Use” può essere vantaggiosa per chi viaggia raramente, ma diventa poco conveniente per chi utilizza spesso l’autostrada, visto il costo giornaliero e l’attivazione una tantum.
Servizi accessori e evoluzione dell’offerta
Oltre al pagamento dei pedaggi, alcune compagnie assicurative propongono il Telepass integrato con servizi digitali e vantaggi accessori, come:
- Sconti fino al 30% sul preventivo assicurativo auto inserendo la targa direttamente sul sito Telepass (vale anche per non clienti).
- Abbinamento con polizze RC Auto e assistenza stradale, con la possibilità di gestire tutto tramite app (sia Telepass che UnipolMove).
- Pagamento del carburante, ricarica per veicoli elettrici, parcheggio, trasporto pubblico e altri servizi urbani e di mobilità.
Questa evoluzione punta alla centralizzazione della mobilità personale, facilitando la vita di chi viaggia spesso e offrendo un vantaggio competitivo alle compagnie assicurative che riescono a integrare polizze e servizi smart.
La scelta tra le diverse offerte deve tenere conto di abitudini di viaggio, frequenza di utilizzo e necessità di integrazione tra servizi assicurativi e mobilità. Ad esempio, chi utilizza spesso la rete autostradale italiana può trovare vantaggioso abbinare Telepass e assicurazione; viceversa, chi usa l’autostrada sporadicamente potrebbe preferire soluzioni Pay per Use più flessibili.
In ogni caso, monitorare periodicamente le offerte e condizioni proposte dalle principali compagnie è essenziale per assicurarsi di non pagare più del necessario e di mantenere la massima comodità nell’uso quotidiano.