CATALOGO ONLINE
Collana turchese - saggistica
DIAMOCI VERSO.
AA. VV.
a cura di Fabrizio Ferreri e Grazia Calanna
[2022] p. 224
ACQUISTA ON LINE
La poesia di oggi è davvero, come sembra, un'attività sempre più solitaria, di poeti senza lettori che non siano altri poeti, e di fatto chiusa rispetto all'esterno, o può ancora permettersi di andare
in giro, di stare all'aperto?
Per noi che dal 2019 organizziamo nel piccolo borgo montano di San Mauro Castelverde il Premio di Poesia edita Paolo Prestigiacomo cui ha fatto seguito dal 2021 il Festival della poesia collegato al Premio, l'aperto si è presentato sin dall'inizio come richiamo al valore della comunità.
LE AMANTI DEL LOIN-PRÈS
Antonio Di Grado
[2019] p. 136
COMPRA ON LINE
Dalle Marie dei Vangeli alle beghine e alle mistiche del Medioevo, da Simone Weil a Cristina Campo, da Clarice Lispector ad Anna Maria Ortese, alle indomite visionarie di ieri e di oggi, questo libro-conversazione intreccia numerosi percorsi di creatività e di fede, e registra ardimenti concettuali ed espressivi che furono e sono doni esclusivi e attitudini privilegiate delle donne. E dunque vuol essere un omaggio all'essere donna, e al rapporto diretto,
fisico, traboccante di eros e pathos che forse solo le donne, dalla santa celebrata sugli altari all'eretica condannata al rogo, dalla scrittrice alla più umile devota, hanno saputo intrattenere con l'Eterno, o con qualcosa d'ineffabile e pur necessario che gli somigli o ne rechi tracce.
L'ORA SOSPESA E ALTRI SCRITTI PER ARTISTI
Vincenzo Consolo
[2018] p. 144
COMPRA ONLINE
L’ora sospesa parla di pittori scultori fotografi architetti, e delle loro opere. Ma Vincenzo Consolo non è un critico d'arte: nel suo laboratorio ogni scritto di occasione può diventare occasione di scrittura, se non altro di riflessione sul proprio mestiere. E proprio qui ricade l'interesse del libro: perché segna le tappe di un'intera opera, perché insegna le modalità della scrittura e della manipolazione autoriale della stessa: perché offre, soprattutto per quel che riguarda i libri maggiori, le "prime forme" di alcune delle loro pagine più alte; perché ricostruisce – ma sta al lettore operare o meno questa ricostruzione – il retroterra dal quale parte in buona misura la poetica consoliana.
COLAPESCE E ALTRE LEGGENDE NORMANNE DI SICILIA
Sergio Palumbo
[2017] p. 128
COMPRA ONLINE
Furono i normanni a portare in Sicilia, al pari delle leggende del ciclo carolingio-bretone come quelle della Fata Morgana, di Artù nell'Etna e della città di Risa, il fantastico personaggio di Cola, metà uomo e metà pesce, su cui si è andata via via costruendo la più grande leggenda del mare. Da allora Colapesce ha fatto dello Stretto di Messina, dove la leggenda medievale si è intrecciata a preesistenti miti poseidonico-nettuniani della classicità, il palcoscenico ideale per le sue apparizioni. Simbolo dell'universale sfida tra l'uomo e il mare, modello di lunga permanenza sott'acqua in apnea, Cola rappresenta il tuffatore par excellence, una sorta di Peter Pan sommozzatore.
D'ARRIGO, GUTTUSO E I MITI DELLO STRETTO
Sergio Palumbo
[2016] p. 88
COMPRA ONLINE
L'idea di Horcynus Orca, il romanzo pubblicato nel 1975 da Stefano D'Arrigo, nasce poco più di un quarto di secolo prima a Scilla, sullo Stretto di Messina, nell'ambito di un progetto non codificato con Renato Guttuso tra pittura e scrittura. Grazie alle ricerche di Sergio Palumbo su testi risalenti al 1949 dei due artisti, emerge il comune impegno di rivisitare miti classici, leggende e racconti popolari legati al microcosmo dello Scill'e cariddi.
LA PROVA DEL BIANCO
Anna Vasta
[2015] p. 104
COMPRA ONLINE
La raccolta di questi pensieri e aforismi di Anna Vasta è il frutto, splendido, di una riflessione inesorabile sulla poesia e sulle tensioni dell'esistenza che solo la poesia può portare.
L'OCCHIO DI BRONZO
Rosario Frazzetto
nel centenario della nascita 1913 - 2013
[2013] p. 48
COMPRA ONLINE
La vicenda dello scultore Rosario Frazzetto (1913 – 1980) appare esemplare d’un certo modo novecentesco di rapportarsi all’arte: un atteggiamento dolente e pensoso, ma aperto all’ironia, consapevole del distacco fra la grande tradizione del ‘fare’ manuale e le istanze mutevoli della modernità.I saggi qui riuniti, scritti in onore di Rosario Frazzetto nel centenario della sua nascita, delineano le motivazioni della sua poetica, analizzandone gli esiti e inquadrando allo stesso tempo la sua figura nell’ambito esistenziale e culturale d’una città, Catania, alla cui immagine lo scultore contribuì in molti modi, espliciti e segreti.
Menu di sezione: